Navtec (consorzio siciliano di ricerca per l’innovazione tecnologica in campo
navale), supporterà la “Seastema” (società del Gruppo Fincantieri) nell’ambito del
progetto “Marin” (Monitoraggio ambientale remoto integrato navale).
“Il progetto propone la definizione concettuale di una piattaforma marina multifunzionale
senza pilota (“unmanned”), che integri e coordini droni aerei e subacquei in
uno scenario di monitoraggio costiero per operazioni di environmental safety e littoral
security, gestite da remoto, tramite una stazione di controllo e l’ausilio di appositi
sistemi di supporto alle decisioni – spiega il presidente di Navtec Giovanni
Restuccia -.In questo contesto si procederà a sviluppare le tecnologie abilitanti e a
verificarle sul campo tramite test in mare su di un Dimostratore Tecnologico. Tale
dimostratore consisterà di un package di sensori e sistemi di controllo
innovativi, opportunamente rilasciato su di una piattaforma navale
esistente di circa 20m di lunghezza, al fine di consentirne il monitoraggio
e controllo a distanza da una stazione operatore di terra“.
Seastema curerà lo sviluppo delle logiche di controllo automatico, di supporto alle
decisioni e di fusione dei dati dei sensori, necessari a fornire all’operatore remoto la
completa gestione e consapevolezza situazionale del mezzo.
Questo progetto permetterà di consolidare e sviluppare ulteriormente le
proprie competenze tecnologiche nell’ambito delle navi a guida autonoma,
con la prospettiva di creare un centro di eccellenza in uno dei settori
marittimi con le più forti prospettive di crescita.
Il progetto, approvato dalla regione Puglia, con un investimento complessivo di oltre 6
milioni di euro su tre anni di durata, vede la partecipazione di Rina Consulting e di
Co.M.Media (PMI operante nella ICT) oltre alla collaborazione scientifica
dell’Università del Salento e di Apphia (PMI Innovativa).